La viscosità La viscosità è la proprietà fondamentale di ogni lubrificante. Caratterizza lo scorrimento interno reciproco delle sue molecole; determina la resistenza agli attriti di due superfici separate dal lubrificante. Possiamo distinguere 2 viscosità: dinamica e cinematica:
La viscosità di un olio (capacità di scorrere) è determinata dal suo grado, indicato da due numeri separati dalla lettera W. Il primo numero seguito dalla W rappresenta la viscosità a freddo (5W, 10W, 15W…). Più il numero è basso, più l’olio è fluido a freddo e quindi agevolerà l’avviamento a freddo. Il secondo numero rappresenta la viscosità a caldo (20, 30, 40…). Più il numero è alto, più l’olio resta viscoso a caldo e garantirà quindi un’ottima lubrificazione a caldo dei componenti del motore. Un buon olio motore si riconosce per una viscosità che reagisce il meno possibile alle variazioni termiche. Tale proprietà è rappresentata dall’indice di viscosità. L’indicazione della viscosità consente di caratterizzare il comportamento di un lubrificante al cambiare della temperatura. A caldo, l’olio tende a diventare più fluido: scorre quindi con maggiore facilità. Nel caso di una guida sportiva o in città, o quando la temperatura dell’aria è alta, il motore deve sostenere alte temperature che accentueranno il fenomeno. Di conseguenza, è importante usare un olio che rimanga sufficientemente viscoso a caldo da proteggere il motore. Questa proprietà è misurata seconda la norma SAE J 300 che, per ogni lubrificante, definisce il“grado di viscosità”. Es.: S.A.E. 40 (grado di viscosità per la stagione estiva) Più è alto il numero, più l’olio conserva una buona viscosità a caldo. Al contrario, a freddo l’olio tende a ispessirsi. Invece, è importante che l’olio resti fluido, anche a basse temperature, per ripartirsi bene nel motore e proteggere le parti meccaniche in movimento ma anche per agevolare l’avviamento. La viscosità a freddo, secondo la norma S.A.E. è indicata da un “grado di viscosità per la stagione invernale”. Es.: S.A.E.10W Il numero indicante il grado di viscosità invernale è sempre seguito dalla lettera W (per “winter”, inverno in inglese). Più il numero è basso, più l’olio rimarrà fluido anche con temperature fredde e all’avviamento del veicolo. Oli “unigradi” e multigradi Gli oli unigradi sono di norma utilizzati quando la temperatura di funzionamento subisce scarse variazioni (o in caso di applicazioni specifiche). Un olio multigrado è caratterizzato da un grado di viscosità invernale e uno estivo. Es.: S.A.E. 10W 40 dove: 10W = grado invernale 40 = grado estivo Quali sono i vantaggi di un olio multigrado? Le proprietà di un olio multigrado sono state modificate artificialmente in modo che la sua viscosità non sia influenzata dalla temperatura. Di conseguenza, rispetto a un olio unigrado, un multigrado sarà più fluido alle basse temperature e più denso alle alte temperature. I vantaggi concreti sono i seguenti:
Un olio multigrado garantisce una migliore protezione dei motori a bassa e alta temperatura, rispetto a un olio unigrado, in quanto conserva una viscosità ottimale nel campo della temperatura di funzionamento del motore. |